Trattasi di un fenomeno particolarmente sviluppato nelle pagine dei più comuni social network
Quale semantica si celi dietro un incipit così originale è ancora da capire. Analizzando la cosa si potrebbe azzardare qualche ipotesi.
E poi boh, inteso come e poi boh e basta. E già qui assume un significato importante, rafforzativo. Cioè, uno che inizia a leggere un periodo che comincia con l' e poi boh, per forza va avanti, sicuramente è il preludio ad una riflessione entusiasmante.
Altra lettura è il fatto di trovarsi davanti a qualcosa cui non si riesce a dar spiegazione, qualcosa di bizzarro, qualcosa per cui vale la pena aggiungere un e poi boh, che se no non si riesce ad esprimere con altrettanta intensità la stranezza dell'accaduto.
Ma vediamo esempi pratici trovati qua e la per il web
E poi boh..Ti senti così stupida per averci creduto così tanto....?
Ecco, altra caratteristica è che il narratore quando si lascia andare in un e poi boh parla di se stesso utilizzando la II persona singolare. E' un must se si vuole ottenere l'effetto desiderato. Ma sono sfumature che saprete apprezzare meglio con l'esperienza.
Nell'esempio sopracitato si intuisce come l'e poi boh esprima chiaramente l'incapacità di razionalizzare l'accaduto
Questa è una diretta testimonianza di un assiduo utilizzatore dell' e poi boh, che dice
io la uso spesso! quando Non riesco a capire certi momenti o ne rimango allibito.. x esempio ho scritto "e poi boh.. la gente fa sempre quello che gli pare anche se ciò che fa è sbagliato"
Non tutti però rimangono affascinati dall' e poi boh e non mancano in letteratura veri e propri sfoghi, soprattutto di puristi della scrittura che inveiscono contro i colleghi in maniera sobria, pacata
...è una cosa che mi fa venire certi nervi :@ "E poi boh..ti amo!" Gnèèè! Scusa lo sfogo!! Ciaoooo (:
Aggiungo: Dedicherei a tutte quelle bimbemìnchìa di mer.da che scrivono perennemente 'sto "E poi boh" un bel: "Eh poi boh..ve ne andate a fancùlo!"Insomma, ci troviamo davanti ad una rivoluzione culturale che, volenti o nolenti, sta cambiando il nostro modo di approcciarci all'infinito mondo della scrittura. Chi siamo noi per decidere che un e poi boh messo così non ci sta a far nulla? Probabilmente Dante non ci pensò, altrimenti sai che spasso
E poi boh, nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita.
Io personalmente continuerò a studiare il fenomeno che, sono sicuro, darà grosse soddisfazioni.
E poi boh, ho conosciuto un tizio che metteva la lente a contatto di destra nella vaschetta di sinistra e viceversa, che così si ricordava meglio, diceva.
Cazzo, non ho usato la II persona singolare. Si inizia sempre da zero, poi si migliora.
Olè.
Se la tv ha creato l'italiano parlato di massa, i social network e i blog stanno creando il primo italiano scritto di massa. E poi boh. (Ti segnalo anche il caso, assimilabile al primo, di "e niente" che se viene pronunciato diventa "eee ... egnente").
RispondiEliminaCome darle torto Dottore. In effetti e niente pare l'evoluzione naturale. Staremo a vedere.
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